Samsung Electronics ha avviato la commercializzazione dei nuovi Galaxy S8 e Galaxy S8+ Plus nella location degli Stati Uniti, annunciando contestualmente una novità software che verte sulle dotazioni di default per il player audio che caratterizzerà tutti i device sudcoreani di questo 2017, ovvero l’implementazione di Google Play Music.
Samsung e Google sono scesi a patti in merito alle ultime implementazioni software che, nello specifico, portano a condizioni vantaggiose nei confronti degli utenti, come la possibilità di caricare in cloud fino a 100.000 file MP3 personali in maniera completamente gratuita (invece di 50.000), potendoli ascoltare direttamente in streaming o in modalità offline, in ogni momento.
A tutto questo, si somma il valore aggiunto della concessione di 3 mesi di utilizzo in qualità di utente Premium all’atto dell’acquisto del nuovo device. In questo caso, si avrà facoltà di usufruire di tutti i servizi in abbonamento per lo streaming audio in alta qualità su oltre 40 milioni di brani in catalogo, allo stesso modo di quanto avviene su Spotify e piattaforme concorrenti.
La scelta maturata in tal senso da Samsung si deve alla preventiva chiusura dell’esperimento Samsung Milk Music, ora sostituito da una piattaforma che offre un utilizzo ad ampio raggio, sia nel contesto locale che online. Per Google ciò può significare nuovi utenti paganti. Un’iniziativa che, in primo luogo, coinvolge gli utenti Samsung Galaxy S8/S8+ Plus e Galaxy Tab S3, ma che sarà comunque valida per tutto il parco prodotti mobile di quest’anno.
Al momento, comunque, la situazione non risulta chiara nei confronti di tutti quei dispositivi antecedenti la data del 21 Aprile 2017, come i Galaxy A 2017. Ad ogni modo, l’applicazione ufficiale Samsung Music sarà sempre disponibile al download attraverso il Google Play Store, o tramite lo store ufficiale Samsung Apps. Che cosa ne pensate di questa nuova strategia di mercato? A voi tutti i commenti.