Da ben 23 anni, Intel guida tutte le classifiche dei produttori nel comparto dei semiconduttori, sebbene le cose pare siano destinate a cambiare drasticamente, in luogo della concorrenza maturata con il rivale Samsung Electronics, sempre più vicino alla vetta di tutte le classifiche mondiali di comparto.
Intel, nello specifico, ha ultimamente perso terreno, non riuscendo a garantirsi in tempo un mercato stabile nel segmento mobile dei semiconduttori, che vede Samsung Semiconductor assoluta protagonista della scena internazionale. Le sue quote di mercato, ultimamente, stanno seriamente impensierendo l’azienda di Santa Clara che, dopo quasi un quarto di secolo, si prepara a lasciare il posto alla compagnia sudcoreana.
A rivelarlo è stata un’indagine condotta internamente dagli esperti di IC Insight, che in una loro proiezione basata sul trend del periodo hanno delineato un andamento stazionario di Intel ed una crescita progressiva di Samsung, il cui incremento è da stabilirsi nella misura del 7.5% per un totale di $15 miliardi di dollari di fatturato, nel solo segmento dei semiconduttori.
Cifre da far girare la testa, soprattutto se si considera che nel Q1 2016 la società sudcoreana aveva un distacco negativo del 40% rispetto ad Intel che, nel periodo successivo, ha conosciuto poi una crescita decisamente troppo modesta.
Il momento, per la compagnia sudcoreana è decisamente positivo, e non si deve soltanto al merchandising dei SoC e dei sistemi a microprocessore, ma soprattutto al mercato delle costose memorie DRAM e NAND Flash che, secondo il rapporto, andranno in contro ad una decisiva discesa di prezzo soltanto nella seconda metà dell’anno, segnando un incremento sul market share rispettivamente del 39% e del 25%.
La tabella riepilogativa che segue mostra le vendite in miliardi di dollari dal 1993 ad oggi. Qui si evidenzia chiaramente l’andamento storico delle preferenze di mercato, che vedono una notevole presa di posizione da parte di Samsung Electronics, passata dal settimo al secondo posto.
Se questo trend positivo dovesse essere confermato ci si aspetta che il produttore coreano raggiunga il primo posto, spodestando Intel anche sul piano delle preferenza su base annua. Ci riuscirà? Lo scopriremo a tempo debito. Nel frattempo rilascia pure qui tutte le tue personali considerazioni al riguardo.