La realtà virtuale è in grado di portarci in mondi inimmaginabili, ma la possibilità di viaggiare senza muoversi non è esclusiva della tecnologia. Anche il grande teatro sa regalarci esperienze indimenticabili, soprattutto gli spettacoli di primissimo livello che animano le serate della Scala di Milano.
Ma cosa hanno in comune la realtà virtuale e il noto teatro meneghino? Le due realtà si fondono grazie al nuovo progetto di innovazione digitale, Samsung offre la sua tecnologia per un’esperienza davvero immersiva. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Samsung e Teatro alla Scala insieme
Da quando è stato fondato, nel lontano 1913, il Museo Teatrale alla Scala rappresenta un’eccellenza del nostro paese, il meglio della storia italiana, una storia che merita di essere raccontata nel modo migliore agli oltre 250 mila visitatori che lo ammirano ogni anno.
Il passato, ma non solo, la storia assume una veste nuova e – attraverso una strategia innovativa – entra nel presente grazie agli strumenti tecnologici che stanno cambiando la nostra vita di tutti i giorni. La scelta di Samsung come partner tecnologico non è un caso, parliamo dell’azienda regina del settore VR nel 2016.
Un progetto ad ampio spettro, che si articola in tre step principali. Si parte dalla visita virtuale del Teatro, il tutto con immagini a 360 gradi. L’utente potrà ammirare il filmato guidato dalla prima ballerina Nicoletta Manni, Poi abbiamo le postazioni multimediali posizionate nelle sale, il trittico si conclude con la creazione di un’app ad hoc. Un piano completo, come abbiamo detto.
Tramite la password !Mu5eum! è possibile connettersi alla rete Wi-Fi, attiva nel Museo e nel Ridotto dei Palchi Toscanini. Abbiamo già parlato dell’applicazione, realizzata in collaborazione con Regione Lombardia, questo contenuto sarà disponibile in 7 lingue, gratuita e utilizzabile anche a casa.